Verifica preliminare del rischio Bellico: Legge n.177/2012
Verifica preliminare del rischio Bellico: Legge n.177/2012 e modifiche al D.Lgs.81/08 in materia di sicurezza sul lavoro per la Bonifica degli Ordigni Bellici.
La verifica “preliminare” del rischio bellico viene richiesta dal CSP incaricato in ottemperanza a quanto richiesto dal decreto Legislativo del 9 aprile 2008, n 81 in materia di sicurezza sul lavoro per la bonifica O.B.
La Legge n.177/2012 definisce l’obiettivo di prevenire i rischi derivanti dal possibile rinvenimento di O.B. inesplosi che, con marcata frequenza, interessano i cantieri temporanei o mobili dove sono previste attività di scavo.
La legge apporta alcune modifiche al D.Lgs.81/08, introducendo l’obbligo di “VALUTAZIONE PREVENTIVA DEI RISCHI DERIVANTI DAL POSSIBILE RINVENIMENTI DI O.B.”
In data 13/09/2012 è stato approvato il disegno di legge n.2892 contenente l’emendamento al D.Lgs.81/08, inerente l’obbligo diretto a carico del CSP, di procedere alla “valutazione preliminare” circa il rischio bellico che sarà propedeutica alla valutazione della necessità di procedere alle operazioni di BONIFICA BELLICA.
In sintesi la legge n. 177/2012 introduce che:
- 1 - la valutazione del rischio di rinvenimento ordigni B. è effettuata dal coordinatore in fase di progettazione (CSP);
- 2 - L’attività di bonifica va effettuata da imprese con possesso di specifici requisiti tecnico professionali iscritti a particolari albi.
Le Valutazioni preliminari sono eseguite nel seguente modo:
- 1 - In prima analisi l’esecuzione di una prospezione con Geoscanner magnetometro MAGNASMART della MHE, con il quale vengono messe in evidenze le eventuali masse metalliche interrate;
- 2 - In seconda analisi l’esecuzione di un’indagine GEORADAR lungo il tracciato o l’area d’interesse, per confermare o meno la presenza di oggetti interrati e distinguere le anomalie riferite ai sottoservizi ( che normalmente sono allineate per es. tubazioni, cavidotti etc);
- 3 - Le anomalie riconosciute e indicate sulla planimetria saranno oggetto di ulteriori approfondimenti con l’ausilio di DITTE specializzate.
Caratteristiche dello strumento
MAGNETOMETRO MAGNASMART – ESEMPI DI RILEVAMENTO PROFONDITA' :
- Cacciavite di 20 cm di lunghezza: rilevato a 1,40 metri di profondità.
- Fucile Esercito: rilevato a 2,00 metri di profondità.
- Tubo principale per il trasporto di acqua del diametro di 70 cm.: rilevato a 3,00 metri di profondità.
- Automobile: rilevata a 5,00 metri di profondità.
Il nuovo Magnetometro MAGNASMART offre range di profondità professionali con una eccellente precisione di puntamento mai viste prima, fino ad oltre 5 metri!
Può funzionare da solo o in abbinamento con un Pc divenendo un Geoscanner per la visualizzazione in tempo reale degli obiettivi sepolti! MAGNASMART individua senza il bisogno di costante di movimento.I vantaggi della ricerca con il Magnetometro MAGNASMART:
- Non si corre il rischio di perdere il segnale quando la sonda smette di muoversi.
- La sonda può essere utilizzata agevolmente oltre che su terreni pianeggianti, anche su terreni molto irregolari.
- La sua nuova tecnologia consente di individuare in modo chiaro anche i segnali più profondi.
- Estremamente facile l’ individuazione esatta dei bersagli anche più profondi (oltre 5 metri!).
- Il magnetometro MAGNASMART localizza gli oggetti sepolti a qualsiasi velocità ci si passi sopra! Non necessitando di un’andatura piò o meno lenta per l’individuazione del bersaglio sepolto.
- Il centramento dell’oggetto (Pinpoint) è istantaneo.
- Adatto per la ricerca attraverso le rocce, cespugli, alberi, etc.
- Funzionamento automatico! Con una tecnologia automatizzata, risulta uno degli strumenti più facili da utilizzare, con funzioni immediate.
MAGNASMART APPLICAZIONI Magnetometro
Sensibilità regolabile dall'utente per adattare il magnetometro a qualsiasi applicazione, come utilità, archeologia e ricerche di tesori sepolti (treasure hunting). Il magnetometro MAGNASMART ha due importanti regolazioni della sensibilità: bassa sensibilità (low sensitivity) e alta sensitività (high sensitivity) che generano risultati completamente diversi a seconda dell’impostazione.
Bassa sensibilità: Ideale per industriali, ricerche di servizio e rilevamento dell’esatto posizione di tubi e sottorervizi. La bassa sensibilità è ideale per trovare tubi di ferro interrati a poca profondità, tombini, obiettivi ferrosi in aree urbane, anche vicino a recinzioni, o tesori sepolti a poca profondità.
Alta sensibilità: Ideale per applicazioni in campo archeologico, per rilevare ceramiche, discariche, vuoti, tombe, gallerie, fondazioni, antichi fossati, pozzi, terra smossa o scavata. Ed anche per applicazioni militari, ed il rinvenimento di armi, bunker militari e bombe in profondità, inesplosi e per l’indagine di ordigni, mine antiuomo, ecc. Utilizzato inoltre per l’individuazione di tesori e reliquie.